COME NASCE UN JEANS

Come nasce un denim e le tipologie di tessitura e lavaggio

jeans sono un tipo di pantaloni realizzati solitamente in denim, un tessuto di cotone resistente e durevole. Ecco i passaggi generali per la realizzazione dei jeans:

  1. Design e taglio: il processo di produzione dei jeans inizia con la progettazione del modello e la scelta del tessuto. I designer creano il disegno del pantalone e determinano le dimensioni e la forma degli elementi come le tasche e le cuciture. Successivamente, il tessuto viene tagliato in base al modello, seguendo la grana del tessuto per garantire che i pezzi di tessuto siano nella giusta direzione.

  2. Cucitura: i pezzi di tessuto tagliati vengono quindi assemblati insieme tramite macchine per la cucitura specializzate. I pantaloni possono essere cuciti in vari modi, come con il metodo flat-felled (doppia cucitura) o con il metodo overlock, a seconda dello stile e della resistenza richiesti.

  3. Rifiniture: una volta che il pantalone è stato cucito insieme, vengono applicate le rifiniture come i bottoni, le cerniere e le etichette del marchio. Queste rifiniture possono variare a seconda dello stile del pantalone.

  4. Lavaggio e finitura: infine, il pantalone viene lavato e finito per conferirgli il look e la consistenza desiderati. Questa fase può includere il lavaggio per ammorbidire il tessuto e la tinta per conferire il colore desiderato. In alcuni casi, vengono aggiunte altre rifiniture come il graffio del tessuto per creare un effetto “vissuto”.

Oltre ai passaggi sopra descritti, ci sono anche altri elementi che possono essere inclusi nella realizzazione dei jeans, come le tasche in pelle, i ricami e le cuciture decorative. Tuttavia, i passaggi di base rimangono gli stessi.

Il denim è un tessuto di cotone resistente e versatile, utilizzato principalmente per la produzione di abbigliamento come jeans, giacche e gonne. Esistono diverse tipologie di denim, che si differenziano per il peso, la texture, la finitura e il colore. Ecco alcune delle principali tipologie di denim:

  1. Denim leggero: ha un peso inferiore a 10 once ed è morbido e leggero al tatto. È ideale per la produzione di capi estivi come camicie, abiti e pantaloni corti.

  2. Denim medio: ha un peso tra le 10 e le 12 once ed è la tipologia più comune di denim. È utilizzato per la produzione di jeans e giacche.

  3. Denim pesante: ha un peso superiore alle 12 once ed è molto resistente e durevole. È ideale per la produzione di capi invernali come giacche, pantaloni e gonne.

  4. Denim grezzo: non è stato sottoposto a nessun tipo di finitura ed è caratterizzato da una texture ruvida e irregolare. Viene utilizzato per la produzione di capi di alta qualità, che richiedono una lavorazione artigianale.

  5. Denim lavato: è stato sottoposto a un processo di lavaggio che gli conferisce una texture morbida e un aspetto vintage. È utilizzato per la produzione di jeans, giacche e camicie.

  6. Denim stretch: è caratterizzato dalla presenza di fibre elastiche come il poliestere o l’elastan, che conferiscono al tessuto maggiore elasticità e comfort. È utilizzato per la produzione di jeans aderenti e pantaloni stretti.

  7. Denim colorato: può essere prodotto in diversi colori, oltre al classico blu indaco. Le tinte più comuni sono il nero, il grigio e il marrone, ma è possibile ottenere anche colori più vivaci come il rosso o il verde.